I DV non hanno le idee chiare, tant'è che via Gonzalo, via Alonso, via Bernardeschi, via Vecino, via Kalinic, via Borja e cosi la squadra del prossimo anno è una diretta candidata per andare in serie B.
Sembra uno scenario alquanto inquietante in effetti per la Fiorentina e devo dire che anche se è arrivato il grande Pioli che stimo come persona e come professionista, sarà difficile realizzare qualcosa di importante con un'accozzaglia di raccattati di cui oggi la viola è piena.
Mi tocca vedere i ragazzi della primavera giocare nella prima squadra insieme ai soliti sconosciuti dell'est di cui il Corvo è campione nazionale nel reclutarli. Personaggi mai visti ne sentiti nominare prima, giovanissimi e questo potrebbe essere l'unico punto a favore ma che alla fine mettono in piedi una squadra di un'incertezza imbarazzante. E allora io mi chiedo come si possa mai affrontare un campionato di serie A dove tutti si rinforzano con nomi di spicco mentre la Fiorentina si presenta con l'ennesima presa per i fondelli targata DV.
Dunque qui i fatti sono due, o questi signori si levano dai quattro passi e lasciano terra libera ad una nuova proprietà più motivata e intenzionata a vincere oppure cambiano disco e ricominciano ad investire come dio comanda nella Fiorentina rendendola competitiva come facevano fino a 4-5 anni fa. Sembra passato un secolo da quando si vedeva in viola giocatori che avrebbero fatto invidia al Real Madrid eppure sono solamente pochissimi anni che la squadra non è più ai vertici del campionato in cui milita.
Allora forza, cerchiamo di essere seri e ostinati, facciamoci sentire in federazione e riportiamo la Fiorentina che noi tutti conosciamo a disputare un campionato importante e puntare all' Europa che conta, cercando di smantellare l'egemonia dei gobbi che sinceramente ci hanno rotto i coglioni e puntando almeno ad arrivare tra le prime 3 squadre più forti d' Italia. Credo che tutto questo sia ancora possibile ma non con una proprietà come i DV che oramai hanno mollato la presa da anni.
